La città romana di Cosa

Costruita sul promontorio dell’Ansedonia dai Romani che avevano sconfitto gli Etruschi, il suo nome deriva, probabilmente, dal precedente agglomerato etrusco di Cusia che, però, è stato poi collocato nella vicina Orbetello.

Le antiche mura, strenuamente difese da una fitta cortina vegetale attraverso i secoli, sono ora visibili per un larghissimo tratto e racchiudo i resti dell’Antica città per un percorso di circa un chilometro e mezzo.

All’interno delle mura si trovano i resti di diversi edifici privati, ma anche i resti di un’antica cisterna e del Foro, degli Atria, della Basilica e del tempio dedicato alla Concordia che ci raccontano come si trattasse di un borgo florido la cui ricchezza derivava dal controllo del porto sottostante.

All’interno dell’area archeologica si trova un piccolo museo recentemente ristrutturato che accoglie e protegge i reperti che sono stati trovati durante gli scavi e illustra uno dei culti più importanti della zona, quello della Mater Matuta.

Per informazioni sugli orari di apertura si prega di contattare il numero telefonico 0564 881421 in orario d’ufficio.