Giardino dei tarocchi

Niki de Saint Phalle, importante artista francese, inizia a lavorare alla creazione della propria casa museo nel 1979 fortemente influenzata sia dall’esempio di Gaudì che dalla visita a Bomarzo.

Sulla collina di Garavicchio, la nota artista diede vita alle 22 figure degli arcani maggiori dei tarocchi marsigliesi in un percorso che può essere affrontato percorrendo la via esoterica che porta dal Matto al Mondo, ma anche attraverso un percorso che è compenetrazione tra la vita e la morte.

Il parco venne ufficialmente aperto al pubblico nel 1998 e ancora oggi mostra alcuni punti incompiuti per rispettare il desiderio dell’artista di lasciare l’opera esattamente come era nel momento della sua morte nel 2002.

Una visita imperdibile in un tripudio di specchi, maioliche, fontane e cunicoli, divertente per i bambini e di enorme interesse artistico e umano per gli adulti. Un parco di cui si scoprono nuovi scorci a ogni visita successiva.

Per gli orari di apertura si prega di verificare il sito internet Fondazione Il Giardino dei Tarocchi http://www.giardinodeitarocchi.it/